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martedì 27 settembre 2011

Empoli-Reggina 3-2


Marcatori: 3’ Saponara; 8’ Signorelli; 58’ Tavano; 88’ Missiroli; 93’ Ragusa

Empoli: Pelagotti; Ficagna (57’ Tonelli), Mori, Stovini, Regini (88’ Fatic); M. Coppola, Valdifiori, Signorelli (73’ Moro); Saponara, Coralli, Tavano. (Dossena, Pucciarelli, Dumitru, Mchedlidze). All.: A. Aglietti.
Reggina: Kovacsik; Cosenza, Emerson, A. Marino (57’ Ragusa); Mat. D’Alessandro, De Rose (66’ Campagnacci) , Rizzo (19’ Barillà), Rizzato; Missiroli; Bonazzoli, Ceravolo. (P. Marino, Bini, Ric. Colombo, Castiglia). All.: R. Breda.
Arbitro: Giacomelli (Trieste)
Ammoniti: Barillà, De Rose e Cosenza.

Empoli-Reggina 3-2


Marcatori: 3’ Saponara; 8’ Signorelli; 58’ Tavano; 88’ Missiroli; 93’ Ragusa

Empoli: Pelagotti; Ficagna (57’ Tonelli), Mori, Stovini, Regini (88’ Fatic); M. Coppola, Valdifiori, Signorelli (73’ Moro); Saponara, Coralli, Tavano. (Dossena, Pucciarelli, Dumitru, Mchedlidze). All.: A. Aglietti.
Reggina: Kovacsik; Cosenza, Emerson, A. Marino (57’ Ragusa); Mat. D’Alessandro, De Rose (66’ Campagnacci) , Rizzo (19’ Barillà), Rizzato; Missiroli; Bonazzoli, Ceravolo. (P. Marino, Bini, Ric. Colombo, Castiglia). All.: R. Breda.
Arbitro: Giacomelli (Trieste)
Ammoniti: Barillà, De Rose e Cosenza.

lunedì 26 settembre 2011

NEL SEGNO DELLA FEDE

Ciao a tutti, oggi è lunedì 26 settembre, si celebra la festa dei Santi Cosma e Damiano. E' un giorno importante per me, questi 2 fratelli vissuti nel terzo secolo dopo Cristo hanno tutta la mia stima per aver donato la loro vita a servizio degli altri. Cosma e Damiano erano 2 medici che offrivano le sue cure a tutte le persone che avevano bisogno, tutto a titolo gratuito.

NEL SEGNO DELLA FEDE

Ciao a tutti, oggi è lunedì 26 settembre, si celebra la festa dei Santi Cosma e Damiano. E' un giorno importante per me, questi 2 fratelli vissuti nel terzo secolo dopo Cristo hanno tutta la mia stima per aver donato la loro vita a servizio degli altri. Cosma e Damiano erano 2 medici che offrivano le sue cure a tutte le persone che avevano bisogno, tutto a titolo gratuito.


Prestavano la loro opera con assoluto disinteresse, senza mai chiedere retribuzione alcuna, né in denaro, né di altro genere, sia dai ricchi e sia dai poveri, in applicazione del precetto evangelico: "Gratis accepistis, gratis date". Uno dei loro più celebri miracoli, tramandati dalla tradizione, fu quello di aver sostituito la gamba ulcerata di un loro paziente con quella di un etiope morto di recente.
Secondo la passio, tuttavia, in una sola occasione era stata elargita ai santi una ricompensa, di tre uova nelle mani del fratello minore Damiano, da parte di una contadina, Palladia, miracolosamente guarita dall'emorroissa. Cosma era rimasto tanto deluso e mortificato per quel gesto da esprimere la volontà che le sue spoglie fossero deposte, dopo la morte, lontane da quelle del fratello.
Durante le persecuzioni dei cristiani promosse da Diocleziano (284 - 305) furono fatti arrestare dal prefetto di Cilicia, Lisia.

Avrebbero subito un feroce martirio, così atroce che su alcuni martirologi è scritto che essi furono martiri cinque volte. I supplizi subiti da Cosma e Damiano differiscono secondo le fonti. Secondo alcune furono dapprima lapidati ma le pietre rimbalzarono contro i soldati, secondo altre furono crudelmente fustigati, crocefissi e bersagliati dai dardi, ma le lance rimbalzarono senza riuscire a fare loro del male; altre fonti ancora narrano che furono gettati in mare da un alto dirupo con un macigno appeso al collo, ma i legacci si sciolsero e i fratelli riuscirono a salvarsi, e ancora incatenati e messi in una fornace ardente, senza venire bruciati.
Cosma e Damiano infine vennero decapitati, assieme ai loro fratelli più giovani (o discepoli), Antimo, Leonzio ed Euprepio, nella città di Cirro, nei pressi di Antiochia.


Beato Angelico, Sepoltura dei santi Cosma e Damiano
Dopo il loro martirio coloro che avevano assistito al macabro spettacolo vollero dare degna sepoltura a coloro che tanto bene avevano elargito in vita, cercando anche di rispettare la volontà di Cosma circa la separata sepoltura: ciò fu loro impedito da un cammello che, secondo la leggenda, prese voce dicendo che Damiano aveva accettato quella ricompensa solo perché mosso da spirito di carità, onde evitare che quella povera donna potesse sentirsi umiliata dal rifiuto. I presenti diedero dunque sepoltura ai loro corpi deponendoli l'uno a fianco dell'altro.

giovedì 22 settembre 2011

AMBIZIONE - PASSIONE E MENTALITA' VINCENTE

Sono le armi del successo, almeno le mie, senza le quali non potrei raggiungere gli obiettivi che mi sono preposto. Un grande traguardo è sempre difficile da raggiungere, ma senza questo trittico sopra citato è impensabile arrivare a certi livelli. La fortuna si sa, aiuta gli audaci, ma è innegabile che per arrivare in alto col calcio bisogna innanzitutto avere una grande ambizione che ti permette di credere al tuo sogno.
La passione per il calcio è poi il motore che fa girare tutto il sistema, anche perchè le fasi iniziali sono piene di insidie, nessuno ti conosce, ci rimetti di tasca propria e sacrifichi molto tempo da dedicare a famiglia o altro.

AMBIZIONE - PASSIONE E MENTALITA' VINCENTE

Sono le armi del successo, almeno le mie, senza le quali non potrei raggiungere gli obiettivi che mi sono preposto. Un grande traguardo è sempre difficile da raggiungere, ma senza questo trittico sopra citato è impensabile arrivare a certi livelli. La fortuna si sa, aiuta gli audaci, ma è innegabile che per arrivare in alto col calcio bisogna innanzitutto avere una grande ambizione che ti permette di credere al tuo sogno.
La passione per il calcio è poi il motore che fa girare tutto il sistema, anche perchè le fasi iniziali sono piene di insidie, nessuno ti conosce, ci rimetti di tasca propria e sacrifichi molto tempo da dedicare a famiglia o altro.

La mentalità vincente ti fa fare la differenza: puoi fare anche fare un ottimo lavoro ma se non vinci nessuno busserà alla tua porta, la vittoria è fondamentale per il mio modo di concepire il calcio. Specie a bassi livelli è la vittoria che ti porta in alto, anche perchè sono le classifiche dei giornali a parlare per te, e se arrivi ultimo non solo hai una squadra scarsa, ma sei scarso anche tu, anche perchè la gente guarda i risultati non il modo in cui alleni o l'ambiente in cui operi.
Potrei fare tanti esempi di allenatori che hanno fatto il gran salto dalle Serie minori, tutti questi hanno una cosa sola in comune: LA VITTORIA. E parlo di Sacchi, Sannino, Mario Somma, Bepy Pillon, Mangia.
Ambizione, passione, mentalità vincente, tre cose tatuate dentro di me che mi daranno la spinta giusta per arrivare lontano.

lunedì 19 settembre 2011

L'IMPORTANZA DELLA TECNICA NEL GIOVANE CALCIATORE

Da quello che ho riscontrato nella mia ancor breve carriera di allenatore è che i ragazzini che si affacciano per la prima volta nel mondo del calcio non vengono seguiti per come dovrebbero dagli istruttori. Già all'età di 6/7 anni dovrebbero imparare a dominare il pallone, gli istruttori preposti devono improntare il loro lavoro sulla tecnica di base, guida della palla, palleggio, passaggio, stop, coordinazione motoria, velocità di pensiero.

L'apprendimento calcistico è un processo cognitivo, si parte dalla prima elementare per poi passare alla seconda, alla terza e così via. Se un gradino di questa scalinata viene saltato allora tutto diventa un problema, anche perchè recuperare quanto non fatto in passato richiede molto impegno da parte dell'atleta e se quest'ultimo non è predisposto al sacrificio è quasi impossibile recuperarlo dal punto di vista tecnico-coordinativo.
Bisogna insegnare ai ragazzini le capacità coordinative, riporto sotto questa tabella in modo che chi leggerà questo articolo avrà le idee più chiare su come lavorare con i ragazzini.

LE CAPACITA' COORDINATIVE NEL GIOCO DEL CALCIO
CapacitàAttività in cui intervengono nel gioco del calcio
Combinazione motoria: capacità di combinare tra di loro movimenti di segmenti corporei differenti, gesti motori diversi ecc.conduzioni palla+passaggio, guida palla+tiro, salto+colpo di testa, controllo+passaggio
Differenziazione motoria: capacità di selezionare il giusto grado di tensione muscolare a seconda dell'esigenza motoria.finte, dosaggio della forza nei gesti tecnici, ritmo di corsa
Equilibrio: capacità di mantenere tutto il corpo, sia in fase statica che dinamica, in condizioni di stabilità.giochi in acrobazia, colpo di testa, cambi direzionali e dribbling, contrasti, tuffi vari
Organizzazione spazio/temporale: capacità di definire e variare la posizione e i movimenti del corpo nello spazio e nel tempo, in riferimento ad un campo di azione definito.posizionamento in campo, valutazione di traiettorie e velocità della palla, valutazione della velocità di spostamento dei compagni e degli avversari
Reazione motoria: capacità di iniziare ad eseguire un movimento il più rapidamente possibile in rapporto ad una sollecitazione e nel rispetto della tecnica.reazione alle finte, tempi di attivazione della risposta motoria in rapporto alle situazioni di gioco, ripartenze
Adattamento e trasformazione motoria: capacità che ha l'individuo, mentre svolge un'azione, in base alle variazioni percepite o dedotte dalla situazione, di portare delle modificazioni all'azione programmata in precedenza e di eseguirla in modo, del tutto o in parte, diverso.uno contro uno, cambio tattica di gioco, rimbalzi e deviazioni anomale della palla, variazione del programma motorio in relazione alle iniziative dei compagni e degli avversari
Ritmizzazione: capacità di dare ordine cronologico specifico, ad un atto motorio.adattamento ai tempi e ritmi di gioco, variazioni di ritmo dei movimenti a seconda delle situazione
Fantasia motoria: capacità che consente di risolvere in forma originale e creativa un problema motorio, quindi di variare, ristrutturare nuove forme di apprendimento.dribbling, finte, ricerca di nuove soluzioni
Anticipazione motoria: capacità che consente al soggetto di prevedere l'andamento, la successione, gli esiti di un'azione e di programmare conseguentemente i propri compiti motori.lettura del gioco, lettura della situazione, visione di gioco



Per chi comincia a giocare a calcio l’obiettivo deve essere lo sviluppo delle capacità coordinative evitando gli errori di
una specializzazione precoce che limiti l’apprendimento e la base motoria del bambino. A differenza della
specializzazione che dà risultati immediati, intraprendendo questa strada si va ad affrontare un percorso a lungo termine
i cui risultati però non scemano nel tempo con la crescita del bambino, ma viceversa lo formano con caratteristiche che
in futuro diventeranno gesti tecnici automatizzati in condizioni di equilibrio ideale. Se alle capacità coordinative non
viene attribuita la giusta importanza, i nostri futuri giovani calciatori avranno serie difficoltà a livelli superiori nella loro
crescita calcistica. Il compito della scuola calcio è infatti proprio quello di dotare i più giovani di una crescita corretta
dal punto di vista coordinativo per metterli in condizione di praticare al meglio, negli anni successivi, lo sport del calcio
dal punto di vista tecnico e tattico. Pertanto alla base dell’insegnamento troviamo le capacità mo torie e coordinative che
con la giusta programmazione creeranno i presupposti ottimali per incidere in maniera positiva su una serie di qualità
del futuro giocatore.

Analizziamo ora i seguenti fondamentali tecnici e principi di tattica individuale:

Tecnica di base / Tecnica individuale:
·  Dominio della palla
·  Calciare la palla
·  Guidare la palla
·  Ricevere la palla
·  Colpo di testa
·  Rimessa laterale

Tattica individuale in possesso palla:
·  Smarcamento – movimento senza palla
·  Difesa e copertura palla
·  Passaggio
·  Finta e dribbling
·  Tiro in porta – attacco – blocchi e veli

Tattica individuale senza possesso palla:
·  Presa di posizione e piazzamento
·  Marcatura
·  Intercettamento
·  Contrasto
·  Temporeggiamento – copertura
·  Difesa porta

Sia nella tecnica individuale che nella tattica individuale con e senza palla l’aspetto coordinativo riveste una importanza particolare.
Avremo per esempio un giocatore incompleto se nel gesto tecnico di ricezione della palla mancasse di capacità di orientamento spazio-temporale o di capacità di equilibrio o ancora di capacità di adattamento o trasformazione del
movimento ecc.
Come avremmo un giocatore incompleto se nel gesto del passaggio mancasse o fosse limitato nella capacità di differenziazione (non saprebbe dosare al meglio né il passaggio corto né il passaggio lungo) o nella capacità di trasformazione ecc.
Come avremmo ancora un calciatore incompleto se in marcatura e nell’intercettamento l’allievo mancasse di capacità di anticipazione o di capacità di orientamento spazio-temporale o ancora di capacità di reazione ecc.

R.L.

L'IMPORTANZA DELLA TECNICA NEL GIOVANE CALCIATORE

Da quello che ho riscontrato nella mia ancor breve carriera di allenatore è che i ragazzini che si affacciano per la prima volta nel mondo del calcio non vengono seguiti per come dovrebbero dagli istruttori. Già all'età di 6/7 anni dovrebbero imparare a dominare il pallone, gli istruttori preposti devono improntare il loro lavoro sulla tecnica di base, guida della palla, palleggio, passaggio, stop, coordinazione motoria, velocità di pensiero.

domenica 18 settembre 2011

PENSIERI E PAROLE

"Non cambierò di certo le mie abitudini o i miei comportamenti per paura. Neppure se il senso comune o l'opinione pubblica li condannassero."

PENSIERI E PAROLE

"Non cambierò di certo le mie abitudini o i miei comportamenti per paura. Neppure se il senso comune o l'opinione pubblica li condannassero."

sabato 17 settembre 2011

REGGINA - PESCARA 4 - 2

Marcatori: 1' Missiroli (R), 41' Campagnacci (R), 61' Missiroli (R), 70' Cascione (P), 82' Maniero (P), 84' Ceravolo (R)

REGGINA 3-4-1-2: Kovacsik; Cosenza, Emerson, A.Marino; Colombo, De Rose, Rizzo, Rizzato; Missiroli; Campagnacci (62' Ceravolo), Bonazzoli (76' Castiglia). A disposizione: P.Marino, Adejo, Barillà, N.Viola, Ragusa. Allenatore: Roberto Breda.

PESCARA 4-3-3: Anania; Zanon, Brosco, Bocchetti, Balzano; Kone (76' Gessa), Verratti, Cascione; Insigne, Immobile (66' Maniero), Sansovini (66' Giacomelli). A dispozione: Pinsoglio, Petterini, Togni, Gessa, Perrotta. Allenatore: Zdenek Zeman.

Arbitro: Pinzani di Empoli

Ammoniti: 46' Verratti (P), 50' Cosenza (R), 56' Zanon (P), 83' Brosco (P)

Spettatori: 7 mila circa

REGGINA - PESCARA 4 - 2

Marcatori: 1' Missiroli (R), 41' Campagnacci (R), 61' Missiroli (R), 70' Cascione (P), 82' Maniero (P), 84' Ceravolo (R)

REGGINA 3-4-1-2: Kovacsik; Cosenza, Emerson, A.Marino; Colombo, De Rose, Rizzo, Rizzato; Missiroli; Campagnacci (62' Ceravolo), Bonazzoli (76' Castiglia). A disposizione: P.Marino, Adejo, Barillà, N.Viola, Ragusa. Allenatore: Roberto Breda.

PESCARA 4-3-3: Anania; Zanon, Brosco, Bocchetti, Balzano; Kone (76' Gessa), Verratti, Cascione; Insigne, Immobile (66' Maniero), Sansovini (66' Giacomelli). A dispozione: Pinsoglio, Petterini, Togni, Gessa, Perrotta. Allenatore: Zdenek Zeman.

Arbitro: Pinzani di Empoli

Ammoniti: 46' Verratti (P), 50' Cosenza (R), 56' Zanon (P), 83' Brosco (P)

Spettatori: 7 mila circa

sabato 10 settembre 2011

GUBBIO - REGGINA 1 - 3


Gubbio-Reggina 1-3
Marcatori: 34’ Mendicino; 67’ Campagnacci; 81’, 93’ Ceravolo
Gubbio: An. Donnarumma; Almici, Caracciolo, Benedetti, Mario Rui (64’ Lunardini); Sandreani, Boisfer, Raggio Garibaldi (46’ Montefusco); Bazzoffia, D. Ciofani, Mendicino (70’ Ragatzu). (Farabbi, Buchel, Paonessa, Kraus). All.: F. Pecchia
Reggina: Kovacsik; Cosenza, Emerson, A. Marino; Mar. D’Alessandro, De Rose, Rizzo (58’ Ragusa), Rizzato; Missiroli; Campagnacci (78’ Castiglia), Bonazzoli (38’ Ceravolo). (P. Marino, Adejo, Ric. Colombo, Rizzo, N. Viola. All.: R. Breda.
Arbitro: Velotto (Grosseto)
Ammoniti: Raggio Garibaldi, Donnarumma, De Rose e D’Alessandro.

GUBBIO - REGGINA 1 - 3


Gubbio-Reggina 1-3
Marcatori: 34’ Mendicino; 67’ Campagnacci; 81’, 93’ Ceravolo
Gubbio: An. Donnarumma; Almici, Caracciolo, Benedetti, Mario Rui (64’ Lunardini); Sandreani, Boisfer, Raggio Garibaldi (46’ Montefusco); Bazzoffia, D. Ciofani, Mendicino (70’ Ragatzu). (Farabbi, Buchel, Paonessa, Kraus). All.: F. Pecchia
Reggina: Kovacsik; Cosenza, Emerson, A. Marino; Mar. D’Alessandro, De Rose, Rizzo (58’ Ragusa), Rizzato; Missiroli; Campagnacci (78’ Castiglia), Bonazzoli (38’ Ceravolo). (P. Marino, Adejo, Ric. Colombo, Rizzo, N. Viola. All.: R. Breda.
Arbitro: Velotto (Grosseto)
Ammoniti: Raggio Garibaldi, Donnarumma, De Rose e D’Alessandro.

giovedì 8 settembre 2011

TOTOCALCIO 10-11 SETTEMBRE


Prossimo concorso
Concorso n.67   10/09/2011
Si gioca fino alle ore 14:45 del 10/09
Squadre in schedina

1       x2 Cesena Napoli 
2       x Albinoleffe Modena             
3       1x Grosseto Hellas Verona    
4       2 Gubbio Reggina            
5       x Juve Stabia Brescia              
6       1x Nocerina Ascoli                
7       1 Pescara Crotone              
8       1 Sassuolo Cittadella            
9       1x Varese Livorno
10     1 Arsenal Swansea City
11     2 Sunderland Chelsea
12     x Everton Aston Villa
13     x2 Stoke City Liverpool
14     1 Wolverhampton Tottenham

TOTOCALCIO 10-11 SETTEMBRE


Prossimo concorso
Concorso n.67   10/09/2011
Si gioca fino alle ore 14:45 del 10/09
Squadre in schedina

1       x2 Cesena Napoli 
2       x Albinoleffe Modena             
3       1x Grosseto Hellas Verona    
4       2 Gubbio Reggina            
5       x Juve Stabia Brescia              
6       1x Nocerina Ascoli                
7       1 Pescara Crotone              
8       1 Sassuolo Cittadella            
9       1x Varese Livorno
10     1 Arsenal Swansea City
11     2 Sunderland Chelsea
12     x Everton Aston Villa
13     x2 Stoke City Liverpool
14     1 Wolverhampton Tottenham

Prossimo concorso
Concorso n.68   11/09/2011
Si gioca fino alle ore 14:45 del 11/09
Squadre in schedina

1        1 Catania Siena
2        1x Chievo Novara
3        1x Fiorentina Bologna
4        1 Genoa Atalanta
5        x Lecce Udinese
6        1 Roma Cagliari
7        1x Foligno Como
8        x Pisa Avellino
9        1 Sorrento Pavia
10      1 Taranto Spal
11      x2 Frosinone Spezia
12      1 Piacenza Trapani
13      x Virtus Lanciano Triestina
14      2 Palermo Inter

Rosario Ligato 

PRONOSTICI PRIMA GIORNATA SERIE A

Milan-Lazio 1
Cesena-Napoli x2
Juventus-Parma 1
Catania-Siena 1
Chievo-Novara 1x
Fiorentina-Bologna 1x
Genoa-Atalanta 1
Lecce-Udinese x
Roma-Cagliari 1
Palermo-Inter 2

Rosario Ligato

PRONOSTICI PRIMA GIORNATA SERIE A

Milan-Lazio 1
Cesena-Napoli x2
Juventus-Parma 1
Catania-Siena 1
Chievo-Novara 1x
Fiorentina-Bologna 1x
Genoa-Atalanta 1
Lecce-Udinese x
Roma-Cagliari 1
Palermo-Inter 2

Rosario Ligato

martedì 6 settembre 2011

QUANDO PARTIVO DALLA DIFESA E ANDAVO A FARE GOL

Sembra ieri, sono passati invece 16 anni da quella fantastica stagione alla Calcistica Spinella coronata con il titolo di capocannoniere. Avevo solo 12 anni ma in campo ne dimostravo molti di più: ricordo con molta nostalgia quei bei tempi, ero una vera forza della natura, partito dalla mia area di rigore e andavo in porta, non mi fermava nessuno, nemmeno il vento.

QUANDO PARTIVO DALLA DIFESA E ANDAVO A FARE GOL

Sembra ieri, sono passati invece 16 anni da quella fantastica stagione alla Calcistica Spinella coronata con il titolo di capocannoniere. Avevo solo 12 anni ma in campo ne dimostravo molti di più: ricordo con molta nostalgia quei bei tempi, ero una vera forza della natura, partito dalla mia area di rigore e andavo in porta, non mi fermava nessuno, nemmeno il vento.

Ricordo il primo gol della mia carriera segnato sul campo del Palizzi, l'allenatore era Micu l'Abruzzu, e poi i vari Carlino, Carmelo nda nda, Roberto Provazza, Peppe Iamonte, Iaria, Peppe Baggio, Carmelu u fiu, Leo Marra, Piero Squillace, l'Interista.
Erano i Giovanissimi della Calcistica Spinella, io ero 2 anni più piccolo dei miei compagni ma in campo volavo come un airone.
Ero forte, troppo forte, facevo i 100 metri in 11 secondi, avevo muscoli da vendere. A Marzo iniziarono gli esordienti, io ero il capitano di quella squadra, l'allenatore era Pippo Laface. Feci caterve di gol,  dribblando tutti, segnando di testa, di destro, di sinistro, in forbice: ricordo i miei compagni Alampi, Ciccio Criseo, l'Interista, Gianluca Pace, Peppe Foti, Ninì Candito, Laganà, Giulio Nunnari, Totò Scordo e Ciccio Marino.
Fu l'anno più bello della mia carriera, le mie prestazioni non sono passate inosservate alla Reggina Calcio che mi acquistò. Ricordo che quando firmai Gagliardi mi disse che puntavano su di me, purtroppo dovevo fare i conti con gli infortuni, da lì a pochi mesi il mio fisico iniziò a scricchiolare e negli anni i guai muscolari non mi diedero scampo.
Oggi mi sento un calciatore mancato, sembra ieri, sono passati 16 anni. R.L.

domenica 4 settembre 2011

REGGINA - GROSSETO 1 - 1


REGGINA - GROSSETO 1 - 1

REGGINA 3-5-2: Kovacsik, Cosenza, Emerson, A. Marino; Adejo (58' D'Alessandro) , De Rose, Castiglia (80' A.Viola), Rizzato, Missiroli, Campagnacci, Ceravolo (65' Barillà) . A disposizione: P. Marino, Colombo, Rizzo, Bombagi. Allenatore: Breda.

GROSSETO 4-3-1-2: Narciso, Formiconi, Padella, Olivi, Bianco, Crimi (46'Gerardi), Zanetti, Asante (75' Consonni), Alfageme (58' Mancino), Sforzini, Caridi. A disposizione: Lanni, Petras, Giallombardo, Lupoli. Allenatore: Ugolotti.

Arbitro: Sig. Nasca di Bari

Ammoniti:Emerson (R),Olivi (G), Cosenza (R),D'Alessandro (R),Gerardi (G)

Marcatori: 16' Ceravolo su rig., 55' Sforzini (G)

Recupero: 0', 4'

Spettatori: 5 mila circa

REGGINA - GROSSETO 1 - 1


REGGINA - GROSSETO 1 - 1

REGGINA 3-5-2: Kovacsik, Cosenza, Emerson, A. Marino; Adejo (58' D'Alessandro) , De Rose, Castiglia (80' A.Viola), Rizzato, Missiroli, Campagnacci, Ceravolo (65' Barillà) . A disposizione: P. Marino, Colombo, Rizzo, Bombagi. Allenatore: Breda.

GROSSETO 4-3-1-2: Narciso, Formiconi, Padella, Olivi, Bianco, Crimi (46'Gerardi), Zanetti, Asante (75' Consonni), Alfageme (58' Mancino), Sforzini, Caridi. A disposizione: Lanni, Petras, Giallombardo, Lupoli. Allenatore: Ugolotti.

Arbitro: Sig. Nasca di Bari

Ammoniti:Emerson (R),Olivi (G), Cosenza (R),D'Alessandro (R),Gerardi (G)

Marcatori: 16' Ceravolo su rig., 55' Sforzini (G)

Recupero: 0', 4'

Spettatori: 5 mila circa

FILTRANTE APPOGGIATO